Prodotta da Edit di Torino (TO), Dirty Little Sister è una birra dal tenore alcolico medio. Trae grossomodo ispirazione dalla tipologia delle Session IPA, versione meno alcolica delle American IPA, in cui la potenza aromatica e amaricante dei luppoli (solitamente di origine statunitense) si unisce a un corpo piuttosto esile e una grande bevibilità. In aggiunta però questa birra presenta anche alcune caratteristiche delle Fruit Beer, vaga denominazione che indica birre brassate con l'impiego di frutta: in questo caso la ricetta prevede l'aggiunta di mango. La luppolatura è ottenuta con varietà Nelson Sauvin. Nel profilo aromatico si ritrovano ovviamente suggestioni provenienti dalla presenza di mango, oltre a note di agrumi, resina e frutta tropicale. Infine a un'analisi più approfondita si avvertono sfumature di spezie, melone e fiori.