Caratterizzata, alla vista, da un colore ramato e una schiuma generosa. In bocca prevalgono le note maltose di caramello arricchite da cenni di torrefatto, frutta disidratata e nocciola, datogli dalle ghiande tostate aggiunte in fase di ammostamento. Luppolatura modesta, con varietà inglese, per bilanciare la dolcezza della bevuta. Nella mitologia ellenica le ninfe protrettrici delle querce erano le Driadi. Bellissime fanciulle deputate alla difesa di questi alberi e al loro frutto, le ghiande. Tale etimologia risale all'antico nome greco Dryas, ovvero quercia. Stessa radice è anche alla base del nome Druidi, gli antichi sacerdoti delle isole britanniche, che solevano svolgere i loro riti in boschi di querce.